Helsinki ha accusato Mosca di sollecitare le persone senza documenti a presentarsi ai checkpoint finlandesi per richiedere asilo
Nella notte tra il 21 e il 22 novembre, la Finlandia chiuderà i restanti quattro valichi di frontiera con la Russia e quindi l’intero confine tra i due Paesi, per arginare l’arrivo di persone migranti prive di documenti.
Helsinki ha accusato Mosca di sollecitare le persone senza documenti a presentarsi nei checkpoint finlandesi per richiedere asilo. Secondo la Finlandia si tratterebbe di un modo per destabilizzare il Paese. Il primo ministro finlandese Petteri Orpo ha, inoltre, accusato la Russia di agire con “malizia”.
In conferenza stampa la ministra dell’Interno Mari Rantanen ha dichiarato che i valichi resteranno chiusi fino al 18 febbraio.
«Oggi il governo ha preso la decisione di chiudere i valichi di frontiera di Vaalimaa, Nuijamaa, Imatra e Niirala sul confine terrestre tra Finlandia e Russia» ha dichiarato Rantanen.
Nei giorni scorsi il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, si era detto “profondamente rammaricato” di un’eventuale chiusura dei valichi, che è poi stata attuata.
di: Francesca LASI
FOTO: ANSA/EPA/KIMMO BRANDT
