È stato disposto il carcere per il 42enne accusato di aver ucciso la moglie Anastasiia
Sono stati convalidati il fermo e la custodia cautelare in carcere per Moustafa Alashri, accusato di aver ucciso a Fano la moglie Anastasiia, 23 anni, e di averne lasciato il corpo in una valigia abbandonata nelle campagne.
Il 42enne, fermato alla stazione di Bologna, è stato interrogato dal giudice nel carcere della città. Durante l’interrogatorio avrebbe fatto alcune ammissioni, relative soprattutto al litigio con la donna, che aveva deciso di separarsi e lo aveva denunciato pochi giorni prima di venire uccisa.
Degli atti della convalida si è occupato il pm bolognese Giampiero Nascimbeni che trasmetterà il fascicolo per competenza territoriale alla Procura di Pesaro.
di: Francesca LASI
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