Alcune officine militari nella città iraniana sono state colpite, abbattuti i velivoli
Nessuna vittima fortunatamente, ma uno scoppio di scintille e una colonna di fumo sono comparsi nel cielo buio di Isfahan, la città iraniana dove questa notte alle 23:30 (21 ora italiana) un attacco con droni ha colpito uno dei complessi di officine militari. Lo ha reso noto in un comunicato il ministero della Difesa, aggiungendo che uno dei droni è stato colpito dal sistema antiaereo del complesso e altri due sono esplosi.
“L’incidente – dichiara il ministero in una nota in cui cita l’agenzia di stampa statale IRNA – è avvenuto alle 23:30 di sabato sera, ha danneggiato solo parte del tetto di un’officina e non ha provocato vittime o danni alle attrezzature. Le attività delle officine continuano”. Un’ulteriore rassicurazione è arrivata anche dal vice governatore della provincia di Isfahan, Mohammad Reza Jan-Nesari, che ha detto in televisione che “non ci sono state vittime”, aggiungendo che “sull’episodio è stata avviata un’inchiesta”.
Isfahan, a circa 350 chilometri (215 miglia) a sud di Teheran, ospita sia una grande base aerea costruita per la sua flotta di caccia F-14 prodotti negli Stati Uniti sia il suo Centro di ricerca e produzione di combustibile nucleare.
Ferma la reazione del ministro degli Esteri della Repubblica islamica Hossein Amir-Abdollahian che ha assicurato: «questo attacco vile è parte dei tentativi portati avanti negli ultimi mesi dai nostri nemici per destabilizzare l’Iran. Ma non avrà alcun effetto sulla volontà e le intenzioni dei nostri specialisti per lo sviluppo di un nucleare pacifico».
Secondo quanto riporta il Wall Street Journal l’attacco con i droni è stato effettuato da Israele. Stati Uniti e Israele, infatti, stanno cercano ogni modo per contenere le ambizioni nucleari iraniane. Il giornale cita come fonti dei dirigenti statunitensi a conoscenza dell’operazione. Per il Wsj quello odierno è il primo attacco noto effettuato da Israele dall’insediamento del nuovo governo di estrema destra.
Un ferma condanna all’attacco con i droni arriva dalla Russia che sottolinea come “tali azioni distruttive possono avere conseguenze imprevedibili per la pace e la stabilità del Medio Oriente“, ha dichiarato il ministero degli Esteri russo.
di: Caterina MAGGI
aggiornamento: Flavia DELL’ERTOLE
FOTO: EPA/IRANIAN ARMY OFFICE