Il leader dell’opposizione ha richiesto l’intervento della Corte penale internazionale dopo la repressione del 20 ottobre
Succès Masra, all’opposizione del Governo in Ciad, ha chiesto l’intervento della Corte penale internazionale per un’indagine su presunti crimini contro l’umanità che sarebbero stati commessi durante la repressione della manifestazione del 20 ottobre.
Il leader del partito Les Transformateurs ha incaricato a tal fine gli avvocati parigini William Bourdon e Vincent Brengarth, che hanno trasmesso la sua richiesta mercoledì 9 novembre all’Aia.
Nelle 30 pagine di documento, secondo quanto riporta Le Monde, Masra incrimina principalmente il presidente di transizione, Mahamat Déby, ma finiscono nel mirino anche il ministro della Sicurezza, Idriss Dokony Adiker, ei generali Moussa Haroun Tirgo, direttore generale della polizia, Ahmat Dary, capo dell’intelligence generale, e Taher Erda Taïro, capo della guardia presidenziale.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
