Bill Nelson però avverte: “non ci sono prove che gli Uap abbiano un’origine extraterrestre”
È stata annunciata dalla Nasa la prossima nomina di un direttore dedicato allo studio degli Uap, acronimo di Unidentified Anomalous Phenomena, ovvero: fenomeni anomali non identificati.
Bill Nelson, l’Amministratore della Nasa, ha spiegato che “ è la prima volta che la Nasa intraprende un’azione concreta per studiare seriamente gli Uap“, quegli eventi che avvengono in cielo e non sono riconducibili a velivoli o fenomeni naturali noti.
Cerca però di spengere i facili entusiasmi, Nelson, sottolineando che “al momento non ci sono prove che gli Uap abbiano un’origine extraterrestre” e che il rapporto ha come obiettivo “informare la Nasa su quali possibili dati potrebbero essere raccolti in futuro per fare luce sulla natura e l’origine dei fenomeni anomali non identificati“. Ci lavoreranno 16 esperti indipendenti e non si tratterà di “una rassegna né una valutazione di precedenti osservazioni la cui natura non è identificabile“, come si legge sul sito internet dell’Agenzia governativa che aggiunge inoltre ci sia “un numero limitato di osservazioni di alta qualità di Uap, per le quali è impossibile trarre conclusioni scientifiche circa la loro natura“.
di: Flavia DELL’ERTOLE
FOTO: EPA/CRISTOBAL HERRERA-ULASHKEVICH
