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6.000 detenuti hanno ottenuto l’amnistia in occasione della Festa nazionale birmana

L’ex ambasciatrice britannica Vicky Bowman e il marito birmano Htein Lin verranno rilasciati dalla giunta militare che da febbraio del 2021 governa la Birmania.

L’annuncio è arrivato tramite la tv di Stato birmana, ripresa dalla Bbc, Secondo Sky News britannica, la coppia, precedentemente condannata al carcere per presunte violazioni delle leggi sull’immigrazione, è stata già rilasciata. 

Bowman e Lin non saranno gli unici a ritrovare la libertà: in un’amnistia da 6.000 prigionieri, infatti, il regime ha rilasciato anche il consulente australiano Turnell, il regista nipponico Toru Kubota e altri 5.770 prigionieri, tra cui 600 donne, in occasione della Festa nazionale birmana. L’ex ambasciatrice, il consulente e il regista verranno espulsi.

Vicky Bowman, ambasciatrice del Regno Unito dal 2002 al 2006, era stata arrestata lo scorso agosto per non aver dichiarato l’indirizzo di residenza, apparentemente diverso da quello indicato nel registro degli stranieri residenti e per questo condannata insieme al marito a un anno di carcere. Sean Turnell lavorava come consigliere economico dell’ex leader Aung San Suu Kyi.

Infine, il regista 26enne Kubota, era stato condannato a scontare una pena di 10 anni per aver ripreso, insieme a due suoi collaboratori birmani, una manifestazione anti-regime lo scorso luglio a Yangon.

Quelli elencati fino a ora sono solo alcuni casi di personaggi scomodi arrestati dalla giunta: secondo l’Unicef, ad esempio, dal golpe ad oggi sono stati arrestati almeno 170 giornalisti e 70 di questi sono ancora in carcere.

di: Alessia MALCAUS

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