La donna è stata uccisa da colpi di arma da fuoco, l’aggressore era un collega che si è suicidato
A Roma, in via Rosario Nicolò, una donna è stata ritrovata cadavere all’interno dell’androne di un palazzo.
Da quanto si apprende la donna era una poliziotta ed è stata uccisa a colpi di arma da fuoco. Nel quartiere San Basilio sono giunti gli agenti della polizia, allertati dagli abitanti della zona che hanno sentito esplodere i colpi. L’uomo artefice del delitto si è suicidato poco dopo.
Secondo quanto riporta l’Adnkronos l’uomo era un collega della vittima, i due lavoravano nello stesso ufficio. L’uomo si è tolto la vita in un’auto in via Nino Tamassia con la stessa arma con cui ha freddato la donna.
La Squadra Mobile di Roma indaga sulla vicenda.
La Procura ha disposto l’autopsia sia sul corpo di Pier Paola Romano, vittima del femminicidio, sia sul corpo di chi lo ha compiuto, Massimiliano Carpineti. Da quanto emerge i due avevano avuto una relazione e Carpineti ha reagito alla rottura sparando tre colpi di pistola che hanno provocato la morte della donna.
di: Flavia DELL’ERTOLE
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