La donna accoltellò e uccise l’uomo all’interno di un’auto nel 2021. Secondo la difesa Finetti agì per legittima difesa
Lucia Finetti è stata condannata all’ergastolo per l’omicidio volontario del marito Roberto Iannello, dal quale si stava separando. Il 12 giugno 2021 Finetti accoltellò e uccise l’uomo in auto, nel quartiere milanese di Baggio.
La corte d’Assise di Milano, presieduta dal giudice Ilio Mannocchi Pacini, ha riconosciuto l’aggravante di omicidio commesso contro il coniuge, ma non quella della premeditazione, sostenuta invece dalla pm Francesca Gentilini, che nella requisitoria ha spiegato come quella dell’omicidio volontario fosse “l’unica ricostruzione possibile” dell’accaduto. La donna è stata assolta per porto di oggetti atti a offendere.
Finetti, inoltre, è stata condannata al risarcimento della parte civile (si erano costituiti il padre e una cugina della vittima) con una provvisionale di 100mila euro.
Stando alla difesa di Finetti, che aveva chiesto l’assoluzione, il marito avrebbe estratto il coltello durante una lite nel veicolo e la donna lo avrebbe colpito per legittima difesa.
di: Francesca LASI
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