L’energia che crea energia: i pionieri del fotovoltaico al servizio della sostenibilità  

In un mondo che prende sempre più consapevolezza di tematiche come sostenibilità e cambiamento climatico, acquisiscono un’importanza sempre maggiore quelle realtà aziendali che hanno fatto dell’energia verde il loro maggior punto di forza. È il caso di Greenergy, società italiana che si occupa di sviluppo e implementazione di progetti per la transizione energetica delle aziende: fondata nel 2006 in Puglia, è stata una pioniera nel settore del fotovoltaico. Ad oggi, il team di esperti di Greenergy si occupa di tutte le fasi di un progetto, dalla sua ideazione fino all’implementazione e alla manutenzione. Ce ne ha parlato il Managing Director, Valentino Vivo.  

Come nasce la vostra realtà aziendale?
«Greenergy nasce da un’intuizione. Nel 2006 si parlava molto poco, rispetto ad oggi, di sostenibilità e salvaguardia ambientale: l’azienda è nata perciò come startup con l’obiettivo di coprire questo “spazio vuoto” sul mercato. Abbiamo investito fin da subito nel nostro territorio, con l’idea di fornire un servizio “chiavi in mano” che fosse in grado di coprire l’intera filiera produttiva, dalla progettazione dell’impianto fino alla sua messa in funzione. La svolta è arrivata con una prima collaborazione con degli investitori tedeschi: la realizzazione dei primi parchi fotovoltaici ha permesso a Greenergy uno slancio in avanti che nel tempo ha ripagato. Nel 2017 abbiamo avviato un processo di riorganizzazione interno ampliando la gamma di servizi prodotti e offerti e nel 2020 con l’acquisizione tra i propri clienti di grandi gruppi industriali e finanziari italiani (quali Poste Italiane) c’è stato il decollo vero e proprio: oggi contiamo quasi 100 dipendenti, abbiamo un nostro team ingegneristico interno e ci occupiamo di efficienza energetica sotto molteplici punti di vista».  

Cosa distingue sul mercato Greenergy?
«Sicuramente l’esperienza e la competenza che ne deriva. Siamo attivi nel settore dell’energia green da 17 anni, siamo stati pionieristici. Inoltre, all’interno della stessa azienda uniamo due anime importanti, non solo quella di progettazione e gestione degli impianti ma anche quella relativa alla costruzione. Non offriamo prodotti standardizzati, ma customizzati: ascoltiamo il cliente per carpirne i desideri e le necessità e li accompagniamo con progetti su misura in percorsi a impatto zero per la loro attività imprenditoriale. L’obiettivo è la riduzione degli sprechi, mettiamo in pratica tutti quegli accorgimenti che possono dare un beneficio in termini di sostenibilità ambientale e lotta al cambiamento climatico».  

Acquisire conoscenze e competenze in altri ambiti nel grande settore delle fonti energetiche rinnovabili è uno dei segreti del successo di Greenergy. Studiare per essere sempre un passo avanti, ampliando contemporaneamente il proprio bacino di utenza in tutta Italia: non solo Castellaneta (Taranto) ma anche Bari, Cagliari, Roma e Milano.  

Che progetti avete per il futuro?
«L’obiettivo aziendale è diventare leader in Italia nel settore delle energie rinnovabili. Puntiamo a essere un punto di riferimento nel mercato delle fonti energetiche. Questo ci spinge a fare oggi investimenti importanti nella nostra risorsa principale: le persone. Il capitale umano è la nostra principale fonte di differenziazione, investiamo nel talento, miriamo a una crescita organica importante in più regioni d’Italia. Il nostro è un settore in cui c’è davvero tanto da fare: gli obiettivi che ci siamo posti come Paese entro il 2030 obbligano a fare di più e noi vogliamo essere un attore protagonista in questo percorso di transizione energetica».  

Per raggiungere questo ambizioso obiettivo, Greenergy ha investito in un polo di ricerca interno che lavora su progetti embrionali per rimanere sempre aggiornati immaginando e anticipando scenari che potrebbero interessare il mercato nel futuro più prossimo. “L’energia che crea energia”, è il motto dell’azienda: perché il futuro è una cosa seria e per occuparsene servono degli esperti.