All’ex leader del Pp catalano hanno sparato in faccia nel centro di Madrid, è fuori pericolo
Spunta la pista iraniana nelle indagini per l’attentato in pieno centro a Madrid: una persona ancora sconosciuta ha sparato in faccia all’ex presidente del Partito Popolare della Catalogna Alejo Vidal-Quadras, 78 anni.
L’ex deputato, fondatore di Vox, stava camminando da solo per strada quando è stato avvicinato: l’attentatore gli ha sparato da una distanza di circa due metri.
Secondo la polizia, l’attentato è opera di un professionista che aveva l’intento di portare a termine “un’azione programmata“.
Maryam Rajavi, Presidente eletta del Consiglio Nazionale della Resistenza iraniana (NCRI), ha scritto: “Alejo Vidal-Quadras ha costantemente sostenuto la resistenza del popolo iraniano alla libertà e ai diritti umani nell’ultimo quarto di secolo. Ha svolto un ruolo fondamentale e indimenticabile nel cancellare l’Organizzazione dei Mojahedin del Popolo dell’Iran (PMOI/MEK) dalla lista dei terroristi e nel garantire la protezione del MEK a Camp Ashraf (Iraq) e il loro trasferimento sicuro e in massa fuori dall’Iraq. L’inimicizia del regime dei mullah nei confronti del dottor Alejo Vidal-Quadras è nota a tutti, essendo uno dei primi politici inseriti dal regime nella sua lista di terroristi. Dal punto di vista della Resistenza iraniana, il principale sospettato è il fascismo religioso che governa l’Iran, alla cui lotta il dottor Vidal-Quadras ha dedicato una parte significativa della sua vita”
In serata il bollettino medico dell’ospedale Marañón di Madrid ha confermato che le condizioni di Vidal-Quadras sono stabili. Il politico non è in pericolo di vita.
di: Micaela FERRARO
aggiornamento di: Marianna MANCINI
FOTO: X/Alejo Vidal Quadras
