Il 21 aprile, a distanza di oltre 10 anni, uscirà il nuovo album del progetto per Phonosphera Records
L’attualità, l’invecchiamento, l’amore, storie tristi, il Lemon Bomb. C’è tutto questo, e molto altro, nel ritorno degli Underdog, che il 21 aprile pubblicheranno il nuovo album Underdog vs Underdog per Phonosphera Records.
A distanza di più di 10 anni da Keep Calm il progetto, in bilico tra jazz e rock (e una punta di elettronica), torna con il disco della metamorfosi, composto da 8 tracce che rappresentano quasi altrettante fotografie (anzi, “polaroid”) dei momenti più fruttuosi degli ultimi anni. L’album è stato registrato in due sessioni differenti con musicisti diversi – che hanno accompagnato il progetto on the road – ma legati da storie comuni, raccontate dalle voci di Diego Pandiscia e Barbara Basia Wisniewska.
Ad anticipare l’album il singolo Cold Moon In Deep Water, accompagnato da un videoclip d’animazione realizzato con intelligenza artificiale in collaborazione con la farm Contaminazioni, laboratorio sperimentale di comunicazione formato da giovanissimi studenti e studentesse dei dipartimenti di Graphic Design, Design e Videomaking dell’Accademia delle Arti e delle Nuove Tecnologie di Roma.
Il progetto Underdog, il cui nome prende spunto dalla biografia dell’iconico compositore jazz Charles Mingus Beneath the Underdog, si muove, quindi verso nuovi lidi, tra l’ansia del risveglio dopo una sbronza (Where Did I Sleep Last Night), gli specchi distorti (Mirrors), l’omaggio ai Calexico (Mean) e il racconto dell’attualità: Mare Mostrum è stata scritta mentre Pandiscia lavorava come operatore umanitario nei salvataggi in mare nel Mediterraneo.
Underdog vs Underdog è un viaggio tra malinconia, contrasti, e la necessità di esorcizzare le emozioni e il mondo intorno a noi.
di: Francesca LASI
FOTO: FEDERICO ANNIBALLI/UFFICIO STAMPA SFERA CUBICA
