Si tratta di Ahmed Melki coinvolto negli omicidi politici dell’opposizione
È stato arrestato il 44enne Ahmed Melki, detto “il somalo”, che era coinvolto negli omicidi di politici dell’opposizione, rivendicati da estremisti islamici. Era uno dei cinque pericolosi terroristi evasi dal carcere di Mornagouia martedì 31 ottobre a Tunisi.
Il fatto è avvenuto nel quartiere popolare di Hay Ettadhamen. Lo riportano i media locali tra cui Kashf media ma anche alcuni video girati dai cittadini.
Sembra che un agente di polizia fuori servizio abbia riconosciuto il terrorista e quindi lanciato l’allarme. Il ministero dell’Interno di Tunisi non ha ancora dato conferma della notizia. L’uomo potrebbe essere anche uno tra i sospettati della rapina di una banca a Bouhmel, avvenuta due giorni fa a sud a Tunisi.
Melki, coinvolto in vari episodi terroristici, è stato condannato nel 2017 a 24 anni di carcere in relazione agli eventi di Raoued del 2014.
di: Alice GEMMA
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