Il ministro degli Esteri Hossein Amirabdollahian annuncia che lo scambio dovrebbe avvenire in breve tempo
Gli Stati Uniti e l’Iran hanno trovato un accordo per lo “scambio di prigionieri nei giorni scorsi e se tutto va bene da parte americana, lo scambio di prigionieri avverrà in breve tempo“, secondo quanto dichiarato dal ministro degli Esteri Hossein Amirabdollahian.
Si tratta di un documento che era stato firmato tra i due Stati indirettamente, ma adesso il terreno sarebbe pronto per l’effettivo scambio. La notizia è stata diffusa dall’agenzia Irna che spiega inoltre come sia “tutto pronto” e “che gli americani stanno facendo l’ultimo coordinamento tecnico“.
In Iran sono almeno tre le persone con la doppia cittadinanza iraniana-statunitense a essere detenute, mentre negli Stati Uniti secondo Teheran sono decine i cittadini iraniani detenuti accusati di aver “sviato le sanzioni americane” imposte al Paese.
Amirabdollahian ha poi spiegato che nei colloqui tra i due Paesi sono stati trattati anche altri temi, come il nucleare e la rimozione delle sanzioni. A proposito dell’arricchimento dell’uranio fino all’84% in Iran il ministro ha dichiarato che “è importante che Teheran rimuova le preoccupazioni sull’accusa infondata. È una delle nostre linee rosse“.
di: Flavia DELL’ERTOLE
FOTO: ANSA/EPA/NECATI SAVAS
