Non sono stati votati gli emendamenti, quindi la proposta di legge andrà alla Camera il 27 luglio
L proposta di legge sul salario minimo andrà direttamente in Aula alla Camera giovedì 27 luglio. Nella riunione alla Commissione Lavoro di Montecitorio, infatti, non sono stati votati emendamenti, compreso quello soppressivo del centrodestra.
«La seduta della Commissione Lavoro stasera è andata come negli accordi. Andremo in Aula – ha scritto in una nota il Presidente della Commissione Walter Rizzetto (FdI) – senza il mandato al relatore e senza aver votato gli emendamenti. Questo presuppone che la maggioranza ha intenzione di parlare del tema e poi ritornare appena possibile in Commissione per approfondire questa ed altre proposte che arriveranno anche dalla maggioranza».
Senato boccia mozione presentata dal Movimento 5 Stelle
Il Senato ha bocciato la mozione sul salario minimo presentata dal Movimento 5 Stelle. Sono stati 61 i voti favorevoli, 79 i contrari. L’Aula si è, poi, espressa a favore dell’ordine del giorno collegato alla mozione presentato dai capigruppo della maggioranza. I sì sono stati 82, i contrari 60 e gli astenuti 8.
Autonomia, Senato approva odg della maggioranza
L’Aula di Palazzo Madama ha dato l’ok all’ordine del giorno presentato dai capigruppo della maggioranza che “impegna il Senato ad approvare il ddl Calderoli sull’Autonomia differenziata in tempi rapidi”.
L’odg è stato approvato con 88 voti favorevoli e 59 contrati.
di: Francesca LASI
FOTO: ANSA/ANGELO CARCONI
