Il giorno successivo alla Pasqua ricorda l’incontro dell’angelo con le donne davanti al sepolcro di Gesù
Domani, 10 gennaio 2023, si celebrerà il “Lunedì dell’Angelo”, comunemente noto come Pasquetta.
Nel calendario liturgico catolico questa festività cade il lunedì dell’Ottava di Pasqua e celebra l’incontro dell’angelo con le donne giunte al sepolcro di Gesù.
Il lunedì dell’Angelo è stato introdotto come festività civile dallo Stato italiano nel dopoguerra ed è festivo in diversi Paesi. Tuttavia non è espressamente riconosciuto come festa dalla Chiesa, non appartiene al calendario liturgico cattolico. Viene riconosciuto come tale dalla Germania, e da altri Paesi germanofoni.
Pasquetta nel Vangelo
Secondo quanto racconta il Vangelo, il giorno dopo Pasqua Maria di Magdala, Maria madre di Giacomo e Giuseppe, e Salomè andarono al sepolcro, dove Gesù era stato sepolto, con degli olii aromatici per imbalsamare il suo corpo. Trovarono tuttavia il grande masso che chiudeva l’accesso alla tomab spostato e all’interno nient’altro che il lenzuolo che lo aveva ricoperto.
Le tre donne erano preoccupate e a quel punto il Vangelo racconta l’apparizione dell’angelo che disse: “non abbiate paura, voi! So che cercate Gesù il crocifisso. Non è qui! È risorto come aveva detto; venite a vedere il luogo dove era deposto” (Mc 16,1-7). E aggiunse: “Ora andate ad annunciare questa notizia agli Apostoli”.
Tradizione in Italia
Il giorno di Pasquetta in Italia è tradizionalmente dedito alle gite fuori porta, alle scampagnata e ai classici pic-nic al parco, talvolta sostituiti dalle grigliate in giardino.
In ottica cattolica organizzare delle gite sarebbe come ricordare i discepoli diretti verso Emmaus: il giorno stesso della Resurrezione infatti secondo il vangelo Gesù sarebbe apparso ai due uomini in cammino verso Emmaus a pochi chilometri di distanza da Gerusalemme.
di: Micaela FERRARO
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