pylos

I sopravvissuti hanno raccontato che il naufragio è stato causato dalla motovedetta della Guardia costiera

Sono stati ascoltati dall’Autorità portuale di Kalamata, come testimoni del naufragio di Pylos, 9 superstiti del disastro. Mentre i morti della tragedia nelle acque greche sono arrivati a quota 80 vanno confermandosi le prime ricostruzioni, denunciate da Bbc.

Il naufragio, infatti, sarebbe stato causato dalla motovedetta della Guardia costiera greca dopo il tentativo di trainare l’imbarcazione da un peschereccio con una corda. La notizia è stata diffusa dal giornale greco Kathimerini che ha raccolto numerose testimonianze dei sopravvissuti. Le testimonianze concordano sul fatto che il secondo tentativo da parte della Guardia costiera di agganciare il peschereccio con una corda, dopo che il primo non era andato a buon fine, un testimone ha spiegato che “per i primi minuti siamo andati avanti, ma poi la Guardia costiera ha girato a destra ed è così che la nave si è ribaltata. Quando la nave si è ribaltata sul posto, la Guardia costiera ha tagliato la corda e ha proseguito da sola. Si è allontanata e tutti abbiamo gridato. Dopo 10 minuti sono tornati con delle piccole barche per prendere le persone, ma non sono arrivati dove si trovava la barca, hanno preso solo quelli che avevano nuotato e si erano allontanati“.

di: Flavia DELL’ERTOLE

FOTO: EPA/BOUGIOTIS EVANGELOS