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Un cubo di cemento che vuole mostrare le condizioni in cui è detenuto l’oppositore russo a Melekhovo

Un cubo di cemento di tre metri per due, una cella, la cella di isolamento in cui l’oppositore russo Alexei Navalny è detenuto nella prigione speciale di Melekhovo. È questa l’installazione che ha fatto la sua comparsa a Bruxelles a Place du Luxembourg, davanti alla sede del Parlamento europeo, dove sarà visitabile fino al 30 giugno.

L’iniziativa è stata organizzata dal Gruppo di sostegno alla democrazia e coordinamento elettorale del Parlamento europeo insieme alla Fondazione anticorruzione di Navalny. Non è la prima volta che l’installazione è esposta al pubblico: la cella ha fatto la sua prima comparsa mesi fa davanti all’ambasciata russa a Berlino e poi a marzo a Parigi, in rue Michel Caldaguès, vicino al Louvre.

All’inaugurazione dell’esposizione a Bruxelles, avvenuta ieri martedì 27 giugno, hanno presenziato la vicepresidente del Parlamento europeo Heidi Hautala (Verdi), il presidente della commissione per lo Sviluppo, Tomas Tobé (Ppe), e il presidente della sottocommissione per i Diritti umani, Udo Bullmann (S&d).

di: Alessia MALCAUS

FOTO: ANSA/EPA/MARTIAL TREZZINI