Un gruppo di attivisti ucraini ha hackerato l’account di blogger russo e ha acquistato migliaia di sex toys
“Fate l’amore non fate la guerra“, si potrebbe riassumere così il messaggio dell’attacco hacker portato a compimento da un gruppo di attivisti ucraini a danno di un blogger ultranazionalista russo.
Il gruppo ucraino Kiber Sprotyv (Cyber Resistance) ha forzato l’account personale del blogger Mikhail Luchin, amico del propagandista Vladlen Tatarsky, è entrato in possesso delle utenze private per accedere ad AliExpress e ha acquistato giocattoli erotici per un totale di 25mila dollari usando la carta di credito del blogger.
«È un criminale di guerra, volontario, blogger e ora proprietario di dildo – ha ironizzato il gruppo in un messaggio su Telegram. – Ora Mikhail Luchin è il proprietario di una collezione unica di dildo che vale 25mila dollari. Soldi, questi, che stava progettando di spendere per l’acquisto di droni da inviare all’esercito russo».
La notizia è stata confermata dallo stesso Luchin che ha però dichiarato di essere riuscito a recuperare parte del denaro speso dagli hacker.
di: Micaela FERRARO
FOTO: SHUTTERSTOCK
