Il tycoon attacca il Dipartimento di Giustizia per la nomina di Jack Smith a supervisore del processo federale a suo carico
Ancora scintille fra la Casa Bianca e Donald Trump. L’imprenditore si è attirato le critiche del viceportavoce del presidente degli Stati Uniti dopo aver incontrato Nick Fuentes, commentatore politico antisemita suprematista noto per le sue posizioni revisioniste della shoah.
«Per il bigottismo, l’odio e l’antisemitismo non c’è alcuno spazio in America» ha dichiarato il portavoce Andrew Bass, sottolineando che “la negazione dell’Olocausto è ripugnante e pericolosa e deve essere condannata con forza“.
Mentre rimane protagonista del dibattito politico, per Trump prosegue anche il percorso giudiziario che lo porterà davanti a una Corte federale. L’ex presidente ha infatti attaccato il Dipartimento di Giustizia per la nomina di Jack Smith a Procuratore speciale e supervisore delle indagini federali a suo carico.
Smith è stato definito un “sicario politico del tutto compromesso, cui non dovrebbe essere consentito avvicinarsi al nostro dipartimento di Giustizia e all’Fbi corrotti e usati come arma, imbottiti di ‘mostri’ della sinistra radicale“: parole che Trump ha pubblicato sul suo social Truth.
di: Marianna MANCINI
FOTO: ANSA/EPA/CAROLINE BREHMAN
