POLONIA LGBTQ+

Molte zone sono state revocate o dichiarate nulle dal tribunale amministrativo, ha spiegato un portavoce della Commissione europea

L’Ue ha chiuso la procedura d’infrazione nei confronti della Polonia sulle zone libere “dall’ideologia LGBTQ+”. Lo ha riferito all’ANSA un portavoce della Commissione europea, sottolineando che “continuerà a monitorare gli sviluppi sul campo”

Il 26 gennaio la Commissione europea ha chiuso la procedura d’infrazione contro la Polonia sulle cosiddette zone libere dall’ideologia LGBTQ+ – ha dichiarato il portavoce – La Commissione ha avviato l’infrazione nel luglio 2021 perché la Polonia non ha risposto adeguatamente alla richiesta di informazioni sulla natura e l’impatto di tali zone. Le autorità polacche hanno poi fornito le informazioni richieste. Molte ‘zone libere dall’ideologia LGBTQ’ sono state revocate o dichiarate nulle dal tribunale amministrativo».

di: Francesca LASI

FOTO: ANSA/EPA/ARTUR RESZKO POLAND OUT