La figlia della giornalista Anna Politkovskaja ha ricordato la madre a Live Firenze
A Live in Firenze 2022, l’evento giornalistico organizzato da Skytg24, è intervenuta la giornalista russa Vera Politkovskaja, figlia di Anna, reporter uccisa per i suoi reportage sulla seconda guerra in Cecenia.
Vera ha ricordato la madre e il suo sacrificio e ha parlato della guerra in Ucraina: «di sicuro non è una operazione speciale, è una guerra. Mia madre voleva sempre chiamare tutto con le giuste parole. Questa è una guerra tra Ucraina e Russia, se qualcuno la chiama operazione speciale è falso. Oggi in Russia chiamano la guerra “pace”, manipolano e cambiano i significati. Mia madre chiamava tutte le cose con le giuste parole. Di sicuro avrebbe parlato della società civile. Lei parlerebbe della popolazione colpita dalla guerra, di ciò che avviene alle persone».
Su Putin aggiunge: «non credo si aspettasse la reazione dell’Europa sull’Ucraina, ma per lui è indifferente». E per quanto riguarda un’opposizione: «non ci sono dati reali. Credere ai dati che vengono forniti dall’istituto sociologico statale è complesso. Chiaramente molte persone sostengono ciò che sta avvenendo, e questo è molto triste. La maggioranza dei miei conoscenti se n’è andata. Non vogliono pagare tasse che garantiranno azioni di guerra».
di: Micaela FERRARO
FOTO: EPA/MAXIM SHIPENKOV
