CITTO MASELLI

Indagatore dell’età contemporanea, fu assistente di grandi nomi come Antonioni e Visconti

È mancato, all’età di 92 anni, il regista Citto Maselli. «Con grande dolore debbo comunicare la notizia della morte, avvenuta poco fa, del compagno Citto Maselli. L’ho appena appreso dalla moglie, Stefania Brai, che gli è sempre stata vicina e a cui va l’abbraccio solidale di tutte le compagne e i compagni del Partito. Il cinema e la cultura italiana perdono un maestro e un grande regista, la sinistra un intellettuale militante e un esempio di rigore e coerenza», ha reso noto Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione ComunistaSinistra Europea.

Maselli, già assistente di Antonioni e Visconti, è ricordato per titoli come I delfini (1961), Gli indifferenti (1967), Il sospetto (1975), Una storia d’amore (1986), Codice privato (1988), L’alba (1991), Cronache del terzo millennio (1996), Frammenti di Novecento (2005), Ombre rosse (2009), Scossa (diretto con Gregoretti, Lizzani e Russo, 2011).

di: Alessia MALCAUS

FOTO: ANSA/ALESSANDRO DI MEO