La 56enne franco-canadese aveva spedito una lettera minatoria all’allora presidente chiedendogli di non ricandidarsi
Era il settembre 2020 quando all’indirizzo della Casa Bianca arrivava una missiva contenente del veleno e indirizzata all’allora presidente Donald Trump. Oggi il mittente della lettera, una donna franco-canadese, è stata condannata a quasi 22 anni di carcere.
La 56enne Pascale Ferrier aveva indirizzato a Trump una lettera in cui gli intimava di “rimuovere la candidatura per le elezioni“.
La lettera contenente ricina, una potente citotossina naturale, era stata intercettata dalla struttura di smistamento della posta prima che potesse raggiungere la Casa Bianca. La donna, che si è dichiarata colpevole di aver violato il divieto sulle armi biologiche, ha affermato di aver prodotto la ricina nella sua abitazione in Quebec.
«Non ci sono scuse per minacciare funzionari pubblici o prendere di mira i nostri dipendenti pubblici» ha asserito il procuratore Michael Friedman commentando la sentenza.
di: Marianna MANCINI
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