La Corte Suprema ha votato per mantenere Titolo 42, che consente al governo di respingere i richiedenti asilo che attraversano il confine con il Messico
La portavoce della Casa Bianca Karine Jean-Pierre ha espresso il volere della presidenza americana in tema immigrazione, spiegando che è necessario – per risolvere i problemi migratori – che il Congresso “approvi un’ampia riforma come quella proposta dal presidente Biden“, perché “non è possibile rifarsi al titolo 42 che è una misura sanitaria“.
Comunque, la portavoce ha sottolineato che quanto deciso verrà rispettato e che la presidenza si preparerà “a gestire il confine in modo sicuro, ordinato e umano” per quando “il titolo 42 sarà abolito”.
Ancora in vigore la norma trumpiana per espellere i migranti
La Corte Suprema degli Stati uniti ha deciso di mantenere in vigore Titolo 42, la norma introdotta dall’ex presidente Donald Trump che consente al governo di espellere i richiedenti asilo che attraversano illegalmente la frontiera con il Messico.
Con una votazione di 5-4, la Corte Suprema ha accolto la richiesta di 19 procuratori generali repubblicani di mantenere in vigore il provvedimento, oltre a un’udienza per ascoltare le loro motivazioni, prevista a febbraio. Le restrizioni, quindi, resteranno in vigore ancora per alcuni mesi, almeno fino a marzo o aprile.
La misura sanitaria di emergenza era stata introdotta per arginare la diffusione del Covid, secondo l’amministrazione Trump.
di: Francesca LASI
aggiornamenti: Micaela FERRARO
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