Il cardinale è stato condannato a cinque anni e 6 mesi di reclusione con interdizione perpetua dai pubblici uffici nel processo legato alla compravendita del palazzo di Sloane Avenue, a Londra
Il cardinale Angelo Becciu parla dopo la condanna a cinque anni e 6 mesi di reclusione con interdizione perpetua dai pubblici uffici da parte del tribunale vaticano nell’ambito del processo sulla compravendita del palazzo di Sloane Avenue, a Londra. Becciu era accusato di di peculato, abuso d’ufficio e subornazione di testimone.
«Essere condannati non è bello, sono rimasto costernato e ho sentito su di me il peso di me stesso, della mia famiglia e anche della Chiesa, un cardinale ad essere condannato» ha dichiarato Becciu durante la trasmissione Cinque Minuti su Rai1.
Alla domanda di Bruno Vespa se Papa Francesco creda nella sua innocenza, il cardinale ha risposto: «Io credo di sì e spero di sì. E comunque io mi darò da fare, è certo, per dimostrare la mia innocenza. Nelle istanze giuridiche e in tutte le maniere io voglio gridare al mondo che sono innocente, che non ho fatto assolutamente questi reati di cui vengo accusato».
di: Francesca LASI
FOTO: ANSA/MASSIMO PERCOSSI