Il presidente in carica fa partire la campagna elettorale con attacchi frontali a Trump e alla sua politica
Durante un comizio a Maryland il presidente americano Joe Biden ha messo in chiaro che alle prossime elezioni sarà messa “in gioco la democrazia” e “nessuno deve tentare di rubarle nuovamente“. Davanti ai sostenitori Biden ha messo in risalto i “record” dell’amministrazione e lanciato un monito: gli americani potranno scegliere se tornare “all’odio e alle divisioni” di Trump, “un ex presidente sconfitto“, o puntare verso il futuro, scegliendo il progresso, i diritti e la lotta contro i cambiamenti climatici.
Secondo il presidente in carica la filosofia “estremista” del claim Make America Great Again sarebbe una “campana a morto” dato che il partito guidato da Trump “non è più il partito repubblicano dei nostri padri, è una cosa diversa“. Biden ha poi annunciato: «stiamo andando nella direzione giusta, penso che possiamo vincere. E vinceremo ».
Joe Biden ha inoltre ammesso di aver “sottostimato quanti danni hanno fatto i precedenti quattro anni alla reputazione dell’America nel mondo“. Gli attacchi al predecessore Donald Trump non finiscono, sottolineando come pericolo concreto che “dopo l’aborto, a rischio anche altri diritti” in caso di una vittoria repubblicana estremista. «Non si tratta solo della sentenza Roe sul diritto d’aborto, ma anche delle nozze gay. Vedremo ovunque uno sforzo a livello nazionale per spazzare via il diritto di scelta delle donne», a rischio secondo Biden in caso di vittoria dei repubblicani anche l’Obamacare.
di: Flavia DELL’ERTOLE
FOTO: EPA/Yuri Gripas / POOL
