Un 23enne ha avviato una semplice ed economica procedura per cambiare sesso allo stato civile così da non dover indossare l’uniforme

A cosa si sarebbe disposti a rinunciare pur di non prestare servizio militare? In alcuni casi, al proprio sesso biologico. È quanto ha fatto un cittadino svizzero di 23 anni.

Un anno fa il giovane, pur di evitare il servizio militare, ha deciso di avviare una procedura per cambiare sesso allo stato civile, diventando una donna, e non indossare l’uniforme dell’esercito pur di proseguire la propria carriera universitaria.

La storia è stata riportata da Sonntagszeitung: il 23enne ha raccontato di essere rivolto a un funzionario per cambiare sesso e come questo, senza porgli alcuna domanda, ha accontentato la sua richiesta: «mi hanno fatto entrare in sala riunioni: due minuti dopo ero una donna». Sul modulo, nella sezione in cui avrebbe potuto indicare un “nuovo” nome, ha deciso di mantenere il suo nome maschile e si è assicurato della possibilità di annullare la procedura in futuro.

Il caso ha ovviamente generato un ampio dibattito in Svizzera, sia sulla possibilità di cambiare sesso sia sul servizio militare. Sembra che a conti fatti diventare donna o uomo sia più economico che evitare l’uniforme.

di: Alessia MALCAUS

FOTO: PIXABAY