FITTO

Schlein: “Meloni riferisca in Parlamento”

È stata convocata d’urgenza per oggi alle 13.30 una riunione della Cabina di regia del Pnrr. All’ordine del giorno la revisione della quarta rata del Piano nazionale di ripresa e resilienza, come si evince dalla comunicazione del ministro Raffaele Fitto. L’appuntamento è a Palazzo Chigi.

La convocazione d’urgenza ha allarmato l’opposizione che chiede spiegazioni: «la presidente Meloni si assuma le sue responsabilità e venga a spiegarci in Parlamento perché non si è ancora visto un euro della terza rata del PNRR e perché rischia di slittare anche la quarta» accusa la leader dem Elly Schlein.

«Una cosa è certa: non possiamo perdere la storica opportunità del Pnrr perché il governo passa il suo tempo a difendere Santanchè, La Russa e Delmastro» chiosa Schlein. La richiesta di informativa viene formalizzata nel pomeriggio e sottoscritta da Pd e Avs.

Al termine della riunione, la cabina di regia ha approvato le modifiche relative agli obiettivi della quarta rata. Precisamente, hanno passato il vaglio 10 proposte di modifica su 27. Il passaggio ha sbloccato la prossima tappa, ossia il processo formale di revisione della quarta rata del Pnrr.

Il ministro rimanda al mittente le accuse di ritardi mosse dalle opposizioni e assicura che il Governo “mantiene fede al percorso stabilito“. Tale percorso “porterà alla richiesta dell’intera quarta rata“, dunque senza il definanziamento paventato nei giorni scorsi.

Ue conferma di aver ricevuto richiesta di modifica sulla quarta rata

Una portavoce della Commissione Ue ha confermato di aver ricevuto la richiesta di modifica dell’Italia.

«Confermiamo di aver ricevuto la proposta di revisione mirata del piano dell’Italia, relativa a 10 misure nell’ambito della quarta richiesta di pagamento – ha dichiarato la portavoce – Come sempre, effettueremo le nostre analisi e riserveremo ogni commento pubblico sulle misure in questione a quando la nostra valutazione sarà completata».

di: Marianna MANCINI

aggiornamenti di: Francesca LASI

FOTO: ANSA/RICCARDO ANTIMIANI