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L’uomo si trovava già in carcere, dovrà rispondere di diversi reati

È stato individuato il sesto scafista che ha partecipato al viaggio terminato nel tragico naufragio davanti a Cutro in cui morirono 94 persone.

L’uomo, di nazionalità siriana, si trovava già in carcere a Lecce coinvolta nell’operazione “Astrolabio” condotta nel gennaio del 2022 dal Gico della Guardia di finanza. Dovrà rispondere di avoreggiamento dell’immigrazione clandestina, naufragio colposo di imbarcazione adibita a trasporto di persone e morte come conseguenza del delitto di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

di: Flavia DELL’ERTOLE

FOTO: ANSA/Francesco Ceraudo