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Secondo il giudice del Tribunale superiore elettorale la pellicola porterebbe un tema “piĆ¹ volte sfruttato dal candidato” a una “portata esponenziale”

In vista del ballottaggio per le elezioni presidenziali in Brasile il prossimo 30 ottobre, il Tribunale superiore elettorale (Tse) ha vietato la divulgazione di un documentario sull’attentato del 2018 a Jair Bolsonaro.

Lo rende noto Folhapress. Ad avanzare la richiesta era stata la coalizione che sostiene la candidatura di Luiz InĆ”cio Lula da Silva secondo la quale il film, prodotto dall’impresa di comunicazione indipendente Brasil Paralelo, divulgava notizie false. La pellicola, intitolata Chi ha ordinato l’uccisione di Jair Bolsonaro?, sarebbe stata proiettata la settimana prima delle elezioni.

Ā«Il rinvio non caratterizza censura – ha spiegato il giudice Benedito GonƧalves. – Impedisce solo al tema piĆ¹ volte sfruttato dal candidato nella sua campagna di ottenere una portata esponenziale, sotto le spoglie di un documentario che ĆØ stato oggetto di una strategia pubblicitaria finanziata con ingenti risorse di entitĆ  giuridicaĀ».

La coalizione di Lula ha inoltre chiesto al Tse di bloccare le pubblicazioni di Revista Oeste e di circa 40 di altri veicoli di informazione di profilo conservatore.

di: Alessia MALCAUS

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