Ai garimpeiros vengono sequestrate le attrezzature e vengono bloccati i rifornimenti via mare
Il governo del Brasile intende utilizzare il pugno duro contro i garimpeiros. I cercatori d’oro hanno infatti invaso le terre indigene yanomami.
Nei prossimi giorni da Brasilia si intensificheranno le azioni per liberare la più grande riserva del Paese, al centro di una grave crisi umanitaria. José Lucio Monteiro, ministro della Difesa brasiliano, ha spiegato che l’obiettivo è incoraggiare una partenza “pacifica e ordinata” dei garimperos dal territorio. All’uscita dall’area di scavo i cercatori d’oro vengono perquisiti e viene loro sequestrata l’attrezzatura, mentre i militari bloccano le imbarcazioni con i rifornimenti.
di: Flavia DELL’ERTOLE
FOTO: ANSA/EPA/IBAMA
