Dal 1977, la diagnosi precoce come migliore arma contro il tumore al seno
Metaltronica è un’azienda romana all’avanguardia nel settore della diagnostica per immagini, specializzata nella progettazione e realizzazione di mammografi e nella distribuzione di sistemi completi di radiologia. Da sempre l’azienda pone l’innovazione al centro della propria missione, sviluppando soluzioni tecnologiche avanzate al servizio dei professionisti della senologia.
Cesare Blasi, Direttore Commerciale Italia, ci racconta la storia dell’azienda e la sua filosofia?
«La nostra storia inizia da una precedente realtà artigianale, un’azienda chiamata Fratelli Blasi, di cui mio padre era uno dei fondatori. Da quell’impresa è nata Metaltronica, che oggi opera sia sul mercato nazionale che internazionale tramite una capillare rete di distribuzione. La nostra filosofia aziendale si basa sulla continua evoluzione tecnologica come motore per migliorare le performance dei nostri dispositivi. Lavoriamo costantemente a stretto contatto con medici e professionisti della radiologia per garantire lo stato dell’arte».
Metaltronica si rivolge a ospedali, cliniche universitarie e centri privati di diagnostica per immagini, e allestisce anche unità mobili per le campagne di screening mammografico.
Quali sono le tendenze future di un mercato così ampio?
«Il settore è in costante evoluzione da quando lo screening mammografico è diventato una necessità per contrastare il tumore al seno: nel 2022 ha registrato circa due milioni di casi nel mondo mentre nel 2023, solo in Italia, sono state diagnosticate circa 56.000 nuove neoplasie. Questo ci spinge a investire continuamente per migliorare le possibilità di diagnosi precoce, che ha la potenzialità di intervenire sul decorso della condizione, aumentando le probabilità di un recupero completo. Oggi, con sistemi avanzati, è possibile individuare tumori in fase iniziale, sotto forma di piccole microcalcificazioni».
Direttore, in un settore così competitivo, cosa vi differenzia dai vostri concorrenti?
«Il nostro è un settore di nicchia ad elevato contenuto tecnologico che richiede notevoli investimenti economici ed il ricorso ad un personale particolarmente istruito e preparato. Metaltronica sviluppa completamente al suo interno tutti i prodotti, dalla progettazione alla realizzazione e li segue per tutto il loro ciclo di vita, aggiornandoli costantemente. Particolare attenzione da sempre viene dedicata al design dei prodotti, per accompagnare la paziente all’esame con maggiore serenità».
Oltre alla salute delle donne, c’è un altro aspetto che vi rende orgogliosi?
«Il successo commerciale che abbiamo conseguito negli ultimi anni ci ha consentito di realizzare un polo industriale costituito da due siti affiancati per una superficie complessiva di oltre 3.000 mq. Attualmente Metaltronica impiega 85 dipendenti e tra questi i 50 colletti bianchi sono equamente divisi fra uomini e donne con un’età media di circa 40 anni. Il reparto che rappresenta il nostro fiore all’occhiello è quello di Ricerca e Sviluppo, impegnato quotidianamente ad integrare i nostri sistemi con le più recenti tecnologie al fine di rendere sempre più efficiente e sicura l’attività di senologi e tecnici di radiologia. Non viene lasciata indietro neanche la sostenibilità ambientale: nella progettazione dei nostri sistemi medicali siamo molto attenti nella scelta dei materiali e dei componenti. Collaboriamo con Erion e partecipiamo all’European Green Deal per raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050. Promuoviamo la riduzione di sprechi e di rifiuti, recuperando in particolar modo quelli elettronici».
Silvia Magnani, Product Strategy Manager: quali innovazioni avete introdotto negli ultimi anni?
«La mammografia è un esame fondamentale per individuare precocemente il cancro al seno. Per questo la necessità primaria è quella di migliorare la precisione diagnostica dei nostri sistemi: tutti i nostri mammografi integrano le tecnologie più avanzate come la tomosintesi, gli esami con mezzo di contrasto e i dispositivi per eseguire biopsie, ovvero prelievi mirati di tessuto che poi verranno esaminati in laboratorio. La salute della donna è al centro: le nostre tecnologie avanzate, sempre all’avanguardia grazie alla collaborazione con ospedali e centri di ricerca, sono personalizzabili in base alle esigenze cliniche».
Quali saranno gli sviluppi tecnologici futuri?
«Stiamo introducendo sul mercato Cybele, un dispositivo multimodale brevettato che integra mammografia, ecografia e densitometria ossea in un’unica soluzione. Questo semplifica l’iter diagnostico, riducendo i tempi e migliorando l’efficienza. Inoltre, Cybele offre mammografia avanzata, biopsia in posizione prona più sicura e confortevole, e la possibilità di valutare rapidamente la densità ossea tramite l’intelligenza artificiale. Il futuro della radiologia sarà sempre più legato all’AI, con reti neurali capaci di combinare informazioni diagnostiche e genetiche per migliorare ulteriormente l’anamnesi della paziente».
Metaltronica si impegna costantemente nella lotta contro il tumore al seno, sviluppando e migliorando le tecnologie per la diagnosi precoce.